Preta di Amatrice: quando sinergia vuol dire fare bene


Preta di Amatrice: quando sinergia vuol dire fare bene Da Il Giornale di Rieti di Pietro Bizzoni del 16-07-2014 - Cultura

L'ex scuola, edificio storico di pregio, da qualche tempo è sede del CAI, di un museo, di una biblioteca, un orto botanico ed è attrezzata per ospitare gruppi. Gestito egregiamente dall'associazione «Preta Vive»

Preta è una delle frazioni più grandi del comune di Amatrice. Dall'archivio storico del comune di Amatrice la popolazione residente nel 1855 era di 401 persone, nel 1878 ce n'erano 476, nel 1921 601 raggiungendo l'apice dei residenti e 122 nel 1951. Anche questo paese è stato stroncato dallo spopolamento demografico degli anni 60'. Uno dopo l'altro vennero chiusi i numerosi negozi (osterie, macellerie e alimentari) che esistevano nel paese, venne chiusa la grande scuola elementare, che ospitava gli alunni provenienti anche da Capricchia e Castel Trione.

Intorno agli anni 80' venne chiuso infine anche l'ufficio postale che, vista la numerosa popolazione residente era stato aperto molti anni prima. Nonostante oggi Preta conti pochi residenti, rimane uno dei paesi più vivi del territorio amatriciano. Ad agosto i villeggianti riempiono il paese con oltre 700 presenze. A differenza delle altre frazioni, che vivono prevalentemente nel periodo estivo, Preta è riuscita, grazie alla generosità, all'impegno e al coraggio della "sua gente", a trovare il modo di rinascere ad una nuova vita.

L'edificio che ospitava la scuola di Preta è stato ristrutturato grazie agli interventi congiunti di Ente Parco Gran Sasso e Monti della Laga, Comune di Amatrice e privati cittadini La struttura, attualmente gestita dalla locale associazione culturale «Preta Vive», è diventata il fiore all'occhiello di tutto il territorio amatriciano. Al suo interno possiamo trovare infatti molti servizi: rifugio montano, biblioteca, museo arti e tradizioni popolari, ristoro, pernottamento, orto botanico, sala conferenze e museo d'arte contemporanea.

Ospita al suo interno anche il punto informativo documentale del C.A.I. Sezione di Amatrice. I servizi elencati permettono ai turisti di soggiornare in relax oppure di usare la struttura come base di partenza per le molteplici attività di montagna, come ad esempio trekking, scialpinismo, ciaspolate, arrampicata su ghiaccio, ciclo-escursionismo, equitazione, campeggio e tutto ciò che si vuole.



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