Amatrice, «vice-sindaco non consigliere»: il gruppo di minoranza ricorre al Tar
Da Il Giornale di Rieti di - del 24-11-2014 - Politica
L'azione contro la carica assegnata ad un dimissionario
Dopo numerosi confronti in Consiglio Comunale, ad Amatrice la compagine di minoranza ha deciso di ricorrere al TAR sulla questione «vice-sindaco non consigliere». In sintesi la minoranza accusa il mancato rispetto da parte della maggioranza dell’articolo 18 dello Statuto Comunale che recita «Il Vice Sindaco sostituisce in tutte le funzioni il Sindaco temporaneamente assente, impedito o sospeso dalla carica».
Nello specifico, essendo il vice-sindaco non Consigliere, non può presiedere il Consiglio Comunale in assenza del Sindaco; quindi non viene rispettato l’articolo 18 dello Statuto Comunale non potendo di fatto sostituire il Sindaco «in tutte le sue funzioni».
Pertanto, sostengono dai banchi della minoranza, «abbiamo a che fare con un vice-sindaco che non può espletare in pieno tutti i poteri concessi dallo Statuto Comunale e dalla Normativa vigente. Ricorrere al TAR - aggiungo i consiglieri Luca Poli, Romeo Bucci e Francesco Di Marco - è stata una decisione sofferta ma un atto dovuto al fine di far rispettare il nostro Statuto Comunale e nello specifico l’articolo 18». Il ricorso al Tribunale Amministrativo del Lazio è stato presentato dall’avvocato Andrea Segato di Roma.
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