Il maltempo ha messo a dura prova parte del patrimonio apistico dell'alto Lazio

Alcune domende e risposte sul tema di Rinaldo Amorosi.

Le inclemenze meteo, solo aspetti negativi per le nostre api? Le improvvise e abbondanti nevicate a cui abbiamo assistito nella prima parte del mese hanno messo a dura prova parte del nostro patrimonio apistico. Le domande ricorrenti dei neofiti e di molti curiosi circa la capacità, o meno, delle api di superare gli eventi nevosi a cui non siamo più abituati hanno instillato anche in noi apicoltori il dubbio.

Le visite che alcuni apicoltori sono già riusciti a compiere hanno evidenziato in alcuni casi la morte della famiglia oppure il suo temporaneo blocco dello sviluppo.

E' altrettanto vero che la maggior parte delle famiglie sono risultate indenni alle inclemenze meteo e, complici le belle giornate di cui siamo stati testimoni, hanno ripreso velocemente l'importazione di polline dell'ultima Corylus avellana in fiore.

Questo evento nevoso è quindi da valutare solo come negativo o possiamo anche coglierne aspetti positivi?

A mio modo di vedere questo andamento dello sviluppo delle famiglie ci può far meglio comprendere come si possano selezionare ceppi di api resistenti all'ambiente circostante, e quindi come si siano sviluppati e come si possa favorire lo sviluppo degli "ecotipi locali". Si sono infatti ben sviluppate solo le migliori famiglie, quelle che tra poco produrranno, prima delle altre, una buona qualità e numero di fuchi.

Questi fuchi saranno quindi disponibili a riversare il loro patrimonio genetico (le loro qualità come discendenti delle migliori famiglie) tramite la fecondazione della generazione delle nuove regine di quest'anno.

Anche a stagione avanzata, quando saranno presenti i fuchi delle altre famiglie sopravvissute, questi fuchi saranno predominanti sugli altri.

Questa stagione apistica si prospetta come una stagione particolarmente adatta alla selezione delle regine con una adattamento ambientale eccezionale.

Forza e coraggio quindi, sfruttiamo la situazione e alleviamo una generazione di regine che ci darà soddisfazione per i prossimi anni!!!

di Rinaldo Amorosi - Sito di riferimento www.apicoltorialtolazio.it

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