Scandarello il nuovo depuratore entrerà in funzione il 15 maggio.
Da Provincia di Rieti di - del 14-04-2003 - Ambiente
PROVINCIA DI RIETI
Lunedì 14 Aprile 2003
I LAVORI DI DISINQUINAMENTO DEI LAGHI REATINI.
RIUNIONE TECNICA QUEST'OGGI IN PROVINCIA.
IL NUOVO DEPURATORE DI AMATRICE PER IL LAGO SCANDARELLO INIZIERA' IL FUNZIONAMENTO IL 15 MAGGIO.
Il nuovo impianto di depurazione realizzato dall'Amministrazione provinciale di Rieti con i lavori per il disinquinamento del lago di Scandarello di Amatrice, comincerà a funzionare dal 15 maggio prossimo, data stabilita per la consegna ufficiale alla Società Consortile a.r.l. Amatrice Servizi, che la gestirà subito dopo.
"Anche se saranno necessari altri interventi finanziari - ha dichiarato il presidente Giosuè Calabrese - non v'è dubbio che l'aver impiegato nelle opere oltre 4,5 miliardi di vecchie lire dà l'esatto quadro della complessità e dell'ampiezza dell'intervento compiuto dalla provincia per risanare un ambiente di primaria bellezza e di gran valore qual è quello del territorio abitato situato sotto il Monte Gorzano".
"E' una notizia importante per tutto l'Amatriciano per l'evidente ammodernamento che subiranno i servizi di depurazione del centro - ha detto il vice presidente e assessore all'ambiente Mario Perilli.
- Migliorerà notevolmente la ricettività dell'intera area e sarà utilizzabile in gran parte il lago Scandarello per l'uso sportivo e le discipline che vi si praticano.
I vantaggi sotto il profilo turistico appariranno evidenti per il totale e aggiornato funzionamento della rete fognaria e della depurazione".
E' nei programmi della provincia di attivare depuratori e fognature anche sui laghi del Salto e del Turano per i quali è in via di definizione un'operazione di totale recupero della balneazione e per la depurazione, che impegna oltre 15 milioni di euro nei primi tre lotti per il Salto, e sei milioni di euro sul Turano.
"Abbiamo richiesto da tempo alla regione Lazio il finanziamento, come dovuto, del quarto ed ultimo lotto dei lavori per il Salto - ha informato l'assessore ai lavori pubblici Filippo Lucentini - Prima o poi lo stanziamento dovrà arrivare.
Siamo invece continuamente a sollecitare l'ENEL perché provveda a sistemare le reti e gli allacci dei depuratori ed anche qui abbiamo notato che è necessario da parte dell'azienda elettrica di affrettarsi a portare a compimento i lavori che gli competono.
Il programma attuato dalla provincia sui larghi reatini rappresenta una delle iniziative di recupero ambientale e specificatamente di bacini imbriferi fra le più importanti condotte in questi ultimi anni in Italia".
La decisione della consegna dell'impianto è stata presa nel corso di una riunione tecnica che si è tenuta oggi presso la Provincia - Sesto Settore, sotto il coordinamento del dirigente arch.
Pasqualino Zangara ed alla quale hanno partecipato l'ing.
Eugenio Marino, rappresentante dell'Impresa G.E.A., che sta completando le varie opere, l'ing.
Giorgio Angelini, collaudatore, insieme all'ing.
Luigi Bucci, direttore dei lavori ed all'ing.
Romeo Amici, per il comune di Amatrice.
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