Amatrice-Configno 2003 Atleti in tempo reale” grazie alla cavigliera con microchip
Da Il Messaggero di Giuseppe Giansanti del 25-07-2003 - Sport
IL MESSAGGERO
Venerdì 25 Luglio 2003
PRESENTATA ALLA ”PALOMBINI” DI ROMA L’EDIZIONE 26 DELL’AMATRICE-CONFIGNO DEL 17 AGOSTO
In corsa tra nuove tecnologie e polemiche
Atleti in tempo reale” grazie alla cavigliera con microchip. Gaffe della Fidal: a Trento si gareggia il 16
di GIUSEPPE GIANSANTI
ROMA - «Non ci potevamo mica fermare a venticinque: rilassarsi va bene, ma poi bisogna ripartire più forti che mai».
A riflettori spenti sorride Luigi Salvi, presidente dell’Associazione che organizza da sempre l’Amatrice-Configno, ovvero da quando la corsa arrivava dentro un pagliaio.
«Che bello ritrovare tanti amici», esclama l’infaticabile patron Bruno D’Alessio: tutti riuniti alla sala conferenze dello stabilimento ”Palombini” di Roma per assistere alla presentazione dell’edizione 26 della corsa internazionale su strada di 8,5 km che si svolgerà il 17 agosto (partenza alle 16).
«Siamo tutti conterranei», afferma il padrone di casa Aldo Palombini e giù applausi.
Un paio di novità per questa edizione: una negativa, l’altra positiva.
Uno scherzetto della Federazione fa rabbuiare i volti di chi ogni anno cerca di portare ad Amatrice le stelle dell’atletica mondiale.
Sintesi: una corsa a Trento programmata per il 24 agosto è stata anticipata per motivi orgazzativi al 16.
«Un contrattempo ingiustificabile», afferma il responsabile regionale della Fidal, Andrea Milardi, che rappresentava ieri il presidente Gianni Gola.
E quindi, piĂą che mai, si finisce in mano ai procuratori degli atleti che evidentemente fanno il gioco al rialzo.
«Alla fine faremo un accattonaggio buono per coprire le spese», riprende D’Alessio con un mix tra ironia e realismo: il tesoriere Francesco Di Marco già suda freddo.
«Noi puntiamo tutto sul duello tra l’ucraino Sergiy Lebid, vice campione del mondo, e il keniano Paul Tergat: cercheremo in tutti i modi di renderlo realtà ».
Anche per continuare a dare spessore ad una manifestazione che porta il marchio Iaaf, che vede rappresentate 16 nazioni, che serve per preparare dodici atleti in vista dei mondiali di Parigi, previsti dopo una settimana, e che avrà un’ora di spazio sulla Rai.
Ed ecco la novitĂ , quella positiva: a tutti gli atleti sarĂ applicata una cavigliera con dei microchip collegati a due apparati (partenza e arrivo) per poter avere il riscontro cronometrico dei partecipanti in tempo reale.
Troverete tutto e subito sul sito www.Amatriceconfigno.it.
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