Terremoto, Vescovo di Rieti: ad Amatrice metà sono tornati ma con le case serve lavoro
Da Il Giornale di Rieti di - del 31-10-2017 - Attualità
Pompili, certezze su tempi e modi della ricostruzione ma soprattutto ridare un orizzonte di vita
«Ad Amatrice sono già tornati in 1.500 su 2.500 dunque oltre la metà. Ma il vero rientro sarà possibile quando si darà certezza su tempi e modi della ricostruzione, dopo il terremoto dell'agosto 2016, soprattutto se riusciremo a creare anche occasioni di lavoro: le case senza il lavoro non sono sufficienti per la rinascita».
È quanto sottolinea monsignor Domenico Pompili vescovo di Rieti, a margine della presentazione a Palazzo Pio, sede della Radio Vaticana, dell'iniziativa sulla 'valle del primo presepe: da Greccio a Rieti'.
«Il bilancio è ancora provvisorio, ma l'importante è ritrovare un orizzonte - avverte Pompili - La ricostruzione non può essere semplicemente la riproposizione del com'era dov'era, slogan delle prime ore post-sisma; ma deve essere la ricostruzione non tanto dell'identico quanto dell'autentico, con le necessarie e opportune variazioni e innovazioni».
Letta da dispositivo fisso 3623 volte. - Da dispositivo mobile 226. Letture Totali 3849