Verso l'azzeramento di 13 scuole della provincia, grande la preoccupazione


Verso l'azzeramento di 13 scuole della provincia, grande la preoccupazione Da Il Giornale di Rieti di Vincenzo Lodovisi del 02-07-2012 - Politica

A Rieti tocca al Ciancarelli

Con un vero colpo di mano gli uffici regionali del ministero dell'istruzione si accingono a cancellare in un colpo solo le scuole di Montopoli, Leonessa, Petrella Salto, Casperia, Torricella, Amatrice, Roccasinibalda, Forano, Poggio Nativo, Poggio Moiano, Fara Sabina (Aldo Moro), Bonfante di Poggio Mirteto, ed Il Ciancarelli di Rieti che sono state dichiarate sottodimensionate e come tali non avranno titolo ad avere una presidenza. Tanto per iniziare i dirigenti scolastici di quegli istituti sono stati invitati nei giorni scorsi a presentare domanda di mobilità regionale con l'indicazione delle sedi preferenziali tra quelle dichiarate dimensionate; poi sarà la volta dei direttori amministrativi, ma anche i dipendenti degli uffici non possono dormire sonni tranquilli.

La situazione ha del paradossale in quanto le iniziative di questi giorni contraddicono la circolare del direttore generale del MIUR del 7 ottobre 2011 che conteneva l'indicazione dei bacini ottimali per ogni provincia e sulla quale sono stati costruiti i criteri regionali ed i dimensionamenti conseguenti. Da un lato il pronunciamento del Tar Lazio e dall'altro la sentenza della corte costituzionale che ha cassato in parte la legge 183/2011 hanno generato un vuoto legislativo su cui i dirigenti del ministero si muovono con le cesoie creando un danno rilevante alla rete scolastica provinciale.

Per questo sarebbe stato necessario accordare tempi certi per correggere il dimensionamento della rete scolastica sulla base del nuovo quadro emerso invece a tutto questo la Regione frappone solo una inerzia paurosa ed inconsistente che preoccupano. Nulla ha fatto quando era necessario adottare criteri stringenti per far valere la dichiarazione di comuni montani a molte scuole, lasciando che si applicasse un criterio che non ha alcun riferimento nel sistema delle norme e che penalizza le scuole della provincia, nulla fa oggi di fronte alle scorrerie ministeriali che stanno decapitando tre quarti delle scuole provinciali.

La Regione come già accade nel sistema dei servizi sociali presenta il conto ai piccoli comuni ed alle zone interne e montane, facendo spallucce. Lo potrà pure fare ma non sarà consentito che ciò accada nel silenzio e nella distrazione generale. Assessora reatina e consiglieri eletti compresi.



Letta da dispositivo fisso 3136 volte. - Da dispositivo mobile 329. Letture Totali 3465         Stampa la pagina

Rassegna stampa www.amatriciana.org


TitoloData
Verso l'azzeramento di 13 scuole della provincia, grande la preoccupazione 02-07-2012
Amatrice: Unindustria - Aurelio REGINA saluta gli imprenditori 27-06-2012
AVIS Amatrice, questa sera la festa! 21-06-2012
Superstrada L'Aquila-Amatrice, Pietrucci: "Passa la mozione, ma senza unità" 21-06-2012
AMATRICE - FRANCOFORTE ....... UN PONTE 20-06-2012
Antrodoco e gli autovelox 18-06-2012
Crisi del latte, chiude lo storico caseificio di Amatrice 13-06-2012
Amatrice: riprodottasi la coppia di aquile reali. Soddisfazione della Lipu Rieti 13-06-2012
Pirozzi vola a Frasncoforte per promuovere l'intero universo "Amatrice" 11-06-2012
Trasporti. Cotral: agitazioni in buona parte della regione 10-06-2012
Questa sezione è stata visitata 73010 volte di cui 41011 da dispositivo mobile.